Questa prelibatezza siciliana non è solo un'esperienza culinaria, ma anche un omaggio ai ricchi sapori della cucina mediterranea. Il pesto alla trapanese è un delizioso cambiamento rispetto al classico pesto genovese. Qui, pomodori maturati al sole, mandorle pelate, basilico fresco e pecorino piccante danzano su una melodia che trasmette i sapori della Sicilia a ogni morso.
Preparazione10 minutimin
Cottura10 minutimin
Tempo totale20 minutimin
Portata: Salse e intingoli
Cucina: Italia
Keyword: senza glutine, senza zucchero, vegetariano
Per prima cosa portate a ebollizione una pentola d'acqua e sbollentatevi le mandorle per qualche minuto. Quindi scolatele, mettetele su un piatto rivestito di carta da cucina e lasciatele raffreddare. Quindi togliete la pelle alle mandorle premendole delicatamente con le dita. (In alternativa si possono usare anche le mandorle pelate).
50 g mandorle
Ora scaldate un'altra pentola d'acqua. Lavate accuratamente i pomodori sotto l'acqua corrente e tagliateli a croce. Immergerli nell'acqua bollente e scottarli per circa 3 minuti. Scolate quindi i pomodori e lasciateli raffreddare. Quindi togliete la pelle ai pomodori con un coltello affilato.
250 g pomodori a grappolo
Mettete i pomodori pelati in un frullatore con le mandorle, il basilico e l'aglio pelato e frullate fino a ottenere un composto omogeneo.
50 g basilico, 1 spicchio d' aglio
Ora trasferite il pesto in una ciotola. Aggiungete il pecorino grattugiato e l'olio d'oliva, condite con sale e pepe e mescolate accuratamente il tutto.
20 g pecorino, 20 ml olio d'oliva extra vergine
Il delizioso pesto può ora essere abbinato alla pasta o utilizzato come crema o salsa.Buon appetito!
Note
Il pesto si conserva in un contenitore ermetico in frigorifero per circa 2-3 giorni. Assicurarsi che il pesto sia coperto da uno strato di olio d'oliva.